Pur rimanendone naturalmente profondamente deluso, Wah non abbandonò le sue speranze ed escogitò un piano per raggiungere il suo obiettivo: un giorno, mentre Leung Jan era assente, Wah il taglialegna portò un uomo molto forte nella farmacia dove si trovava solo Leung Tsun, il figlio minore di Leung Jan. Avrete naturalmente già capito che lo sconosawta i00001dciuto non era altri che Wah il cambiavalute che, osservando regolarmente le lezioni dalla fessura della porta, aveva già imparato abbastanza bene diverse tecniche di WingTsun.Leung Tsun volle combattere con il cambiavalute non solo per vedere quanto avesse imparato attraverso le lezioni ‘proibite”, ma anche per dimostrare la sua superiorità. Egli, però, non si era duramente allenato come Wah il taglialegna. Wah il cambiavalute si rese conto al primo contatto che il suo avversario non era così forte ed abile come si era aspettato. Senza volerlo, il colpo con il palmo della mano di Chan Wah Shun fu talmente forte che Leung Tsun volò sulla sedia preferita di suo padre, rompendola. Esterrefatti dall’esito del combattimento, temettero il ritorno di Leung Jan che li avrebbe sicuramente puniti, vedendo che la sua sedia preferita era andata distrutta. Per fare in modo che non se ne accorgesse raccolsero i pezzi e lì assemblarono al meglio. La sera, dopo cena, Leung Jan che voleva riposarsi un po’ sulla sua sedia prediletta, sì trovò improvvisamente a terra! Interrogato il figlio, venne a sapere dello sconosciuto e del combattimento. A Leung Jan interessava particolarmente sapere in che modo Wah il cambiavalute avesse appreso il WingTsun e scoprì che egli aveva osservato di nascosto le sue lezio­ni e che aveva segretamente ricevuto lezione dal suo allievo Wah il taglialegna. Leung Jan dopo aver rimproverato il taglialegna, poiché non era permesso dare lezioni di Kung Fu senza il suo consenso, mandò a chiamare Wah il cambiavalute. Temendo per il suo allievo “proibito” una punizione da parte di Leung Jan, gli consigliò di non recarsi dal Maestro, ma di rifugiarsi nel suo paese natio. Ritornato in farmacia, egli apprese che Leung Jan non covava alcun desiderio di punizione e che voleva semplicemente constatare l’abilità del cambiavalute. Felicissimo, chiamò il suo amico che, una volta esaminato raggiunse finalmente il suo scopo, venendo ammesso da Leung Jan.